PPC è l'abbreviazione di Pay Per Click, una delle più recenti modalità di pagamento per la pubblicità sul web. Si tratta di una modalità di acquisto e pagamento della pubblicità online, che prevede che l'inserzionista paghi una tariffa unitaria in proporzione ai click, ovvero quando gli utenti cliccano effettivamente sul link o banner pubblicitario.
Il servizio prevede l'acquisto di un credito di click che è decrementato man mano che gli utenti cliccano sull’inserzione. Il Pay Per Click è un modo di acquistare pubblicità, pagando in base ai click che gli utenti finali fanno sui vari banner.
Le campagne di Pay Per Click sono rivolte a imprese e società che hanno deciso di allestire un sito internet e desiderano aumentare la propria visibilità e il numero di visitatori, migliorare la propria posizione e ottimizzare i risultati, monitorando giorno per giorno le campagne.
Il Pay Per Click ha l’indubbio vantaggio della rapidità di inserimento e della relativa visibilità, nonché il controllo diretto sui risultati, mediante la verifica delle visite. Ultimamente alcuni motori di ricerca, come Espotting, Godado e Ouverture, hanno adottato questa strategia, e si paga un tot per ogni click generato. Un altro lato positivo del Pay Per Click è che il budget si programma prima e, se l’operazione viene gestita in maniera corretta, non si hanno sorprese. Il costo varia generalmente in base all'argomento che viene trattato, a quanto è cercato ed a quanto altri clienti sono disposti ad offrire per un click. Inoltre, vi è la possibilità di utilizzare il servizio solo per i periodi in cui è necessario.
Il Pay Per Click è uno strumento utile per ottenere velocemente nuove visualizzazioni sul proprio sito, ottenendo una buona visibilità sui motori di ricerca e sui portali che mostrano le pubblicità. Inoltre grazie al Pay Per Click è possibile avere un controllo diretto sulla spesa da gestire e sul return on investment (ROI), ossia l’indice di redditività del capitale investito, a patto che ci si sia dotati di una buona configurazione lato Web Analytics e Web Tracking.
Il Pay Per Click sta riscuotendo un enorme successo a livello mondiale, ma è altresì soggetto ad abusi. Molti siti web incentivano gli utenti a cliccare sugli annunci in modo da trarne profitto abusivamente. Tuttavia, la pubblicità Pay Per Click continua a crescere e funzionare, grazie innanzitutto ai programmatori, che stanno mettendo a punto degli appositi sistemi anti truffa. Tuttavia, se gestito in maniera scorretta il Pay Per Click può diventare un’ulteriore fonte di spesa poco redditizia.
Pay Per Click: keyword advertising
Un esempio di pubblicità Pay Per Click è rappresentato dal keyword advertising, ovverosia gli annunci sponsorizzati che compaiono a lato dei risultati dei motori di ricerca. Il Keyword Advertising è la forma di pubblicità sui motori di ricerca attraverso la quale, pagando per il numero di click, si acquisiscono parole chiave, come per esempio slot, jackpot, roulette, blackjack, baccarat o video poker per quanto riguarda il comparto dei giochi online. A fronte di un Costo Per Click (CPC), l’inserzionista paga per il numero di click sui propri annunci pubblicitari, da parte di utenti che hanno cercato sui motori di ricerca termini legati ai suoi prodotti e servizi.
Google AdWords è la piattaforma Pay Per Click di Google. Definire Google Ad Words una piattaforma di keyword advertising è riduttivo, dal momento che è talmente trasversale da consentire non solo di fare pubblicità sui motori di ricerca, ma anche di condividere i propri annunci su siti tematici. Nel nostro paese, Ad Words pubblica annunci non solamente su Google, ma anche su Libero, Virgilio e Tiscali e molti altri partner di ricerca.
