Milioni di persone utilizzano ogni giorno le VPN per proteggersi dagli hacker su siti pubblici. Connessioni WiFi. Lo fanno instradando i dati di navigazione attraverso un server di rete privata virtuale (VPN) e consegnandoli all'azienda che lo gestisce. Ma cosa succede se la VPN viene violata? Ed è possibile violare una VPN? Volete saperne di più? Allora leggete la nostra guida approfondita che spiega tutto su questo argomento.
Ben Grindlow è il fondatore di ProXPN, un'azienda che fornisce recensioni su prodotti e servizi VPN. L'interesse di Ben per la sicurezza informatica e la privacy lo ha portato a fondare ProXPN, che è diventato uno dei fornitori di VPN più apprezzati al mondo. Ben è appassionato del suo lavoro ed esplora costantemente nuovi modi per migliorare le guide approfondite di ProXPN.
Scelte dell'esperto ProXPN
🔥 Risparmiate 60%! 🔥
A
, spesso nota come VPN, è uno dei modi più efficaci per proteggere la vostra connessione a Internet e mantenere i vostri dati privati. Anche la protezione più completa è inutile se la VPN può essere facilmente violata. Il vostro servizio VPN è sicuro? Abbiamo deciso di scoprirlo. Alla fine, tutto si riduce alla crittografia e alla quantità di informazioni che si possono ottenere.
Le reti private virtuali (VPN) sono un tipo di software per la privacy che crea un tunnel virtuale impenetrabile tra due reti o dispositivi attraverso Internet. Grazie all'uso di questo tunnel virtuale, le vostre attività di navigazione sono difficili da tracciare, anche se avete un provider di servizi Internet.
Nonostante IPSec, SSL e le reti private virtuali (VPN), che crittografano i dati e utilizzano server DNS privati per salvaguardare l'identità online, rimangano una delle strategie più efficaci per proteggere la propria identità online, è importante ricordare che tutto può essere violato in qualsiasi momento.
Ciò è particolarmente vero se siete un obiettivo di alto valore e se il vostro avversario dispone del tempo, dei fondi e delle risorse necessarie per raggiungere l'obiettivo. La maggior parte delle persone non rientra nella categoria "ad alto valore", per cui è improbabile che vengano individuate per un trattamento speciale, il che è un'ottima notizia.
L'hacking di una connessione VPN può avvenire in due modi. Utilizzando le vulnerabilità note, un hacker può rompere la crittografia o rubare la chiave, in modo non etico.
Gli hacker e i crittoanalisti utilizzano gli attacchi crittografici per recuperare il testo in chiaro dalle versioni crittografate dei documenti quando non hanno accesso alla chiave. La violazione della crittografia, d'altra parte, è un compito computazionalmente impegnativo e che richiede molto tempo. I computer più potenti possono impiegare anni per riuscire a decifrare un sistema di crittografia.
Una rete privata virtuale (VPN) protegge la riservatezza e l'integrità dei messaggi durante la loro trasmissione su Internet. Ciò garantisce che le informazioni rimangano riservate e inalterate.
Anche se la risposta breve è no, è possibile essere violati mentre si utilizza un servizio VPN. Per farlo, un aggressore dovrebbe avere accesso al server a cui siete connessi. Inoltre, dovrebbe conoscere le vulnerabilità specifiche del software in uso. Sebbene sia teoricamente possibile per un aggressore sfruttare queste vulnerabilità, è estremamente improbabile.
Se utilizzate un servizio VPN affidabile, la probabilità di essere violati è incredibilmente bassa. Se invece utilizzate un servizio VPN gratuito o a basso costo, la probabilità di essere violati aumenta notevolmente. Questo perché i servizi VPN gratuiti e a basso costo non dispongono generalmente degli stessi protocolli di sicurezza.
Sono stati segnalati alcuni casi di violazione di VPN. Nella maggior parte dei casi si tratta di servizi VPN gratuiti o a basso costo. Ad esempio, nel 2015 è stato riportato che il sito web russo "Hackforums" aveva violato una serie di servizi VPN gratuiti.
Inoltre, sono stati segnalati alcuni casi di violazione di servizi VPN a pagamento. In un caso, è stato riportato che il popolare servizio VPN "Hola" è stato violato.
Sebbene sia possibile violare un servizio VPN, è estremamente improbabile. Per farlo, un aggressore dovrebbe avere accesso al server a cui siete connessi. Inoltre, dovrebbe conoscere le vulnerabilità specifiche del software in uso. Sebbene sia teoricamente possibile per un aggressore sfruttare queste vulnerabilità, è estremamente improbabile.
Se utilizzate un servizio VPN affidabile, la probabilità di essere violati è incredibilmente bassa. Se invece utilizzate un servizio VPN gratuito o a basso costo, la probabilità di essere violati aumenta notevolmente. Questo perché i servizi VPN gratuiti e a basso costo non dispongono generalmente degli stessi protocolli di sicurezza.
Ci sono alcuni accorgimenti che potete adottare per proteggervi dalle violazioni durante l'utilizzo di un servizio VPN. Innanzitutto, assicuratevi di utilizzare un servizio VPN affidabile. In secondo luogo, assicuratevi che il servizio VPN che state utilizzando disponga di solidi protocolli di sicurezza. Infine, assicuratevi di mantenere aggiornato il vostro software antivirus.
Gli hacker cercano costantemente di trovare nuovi modi per penetrare nelle VPN. Di conseguenza, è importante assicurarsi di utilizzare un servizio VPN affidabile che aggiorna costantemente i propri protocolli di sicurezza.
IPSec è un insieme di protocolli di sicurezza che consentono di crittografare e trasferire le informazioni sensibili. Una VPN utilizza IPSec per inviare e crittografare i dati privati utilizzando un metodo specifico. Tutti i partecipanti hanno concordato un protocollo, che comprende le regole per la trasmissione e la crittografia dei dati.
La maggior parte dei fornitori di reti private virtuali (VPN) offre ai clienti la possibilità di scegliere tra una serie di protocolli VPN. Di seguito sono elencati alcuni protocolli ampiamente utilizzati, tra cui: PPTP, L2TP, IPSec e OpenVPN (con SSL/TLS).
È un protocollo di crittografia a chiave pubblica che può essere ricercato e patchato liberamente. È ampiamente riconosciuto come una delle opzioni VPN più sicure disponibili. Il protocollo OpenVPN è ben noto tra i servizi VPN premium, come ExpressVPN.
Per comprendere appieno come una rete privata virtuale (VPN) protegga la vostra privacy, dobbiamo addentrarci un po' di più nel campo della scienza della crittografia. Le VPN utilizzano la crittografia per garantire che i dati leggibili (testo in chiaro) rimangano completamente illeggibili (testo cifrato) nel caso in cui vengano intercettati mentre viaggiano su Internet. Un algoritmo, noto anche come cifrario, regola il modo in cui i processi di crittografia e decrittografia avvengono all'interno dei protocolli delle reti private virtuali.
La crittografia simmetrica è un tipo di crittografia che utilizza un'unica chiave per bloccare (criptare) e sbloccare (decriptare) i dati. La crittografia asimmetrica utilizza due chiavi, una per crittografare i dati e l'altra per decifrarli, per proteggere le informazioni sensibili. La tabella seguente fornisce un confronto di alto livello tra i metodi di crittografia simmetrica e asimmetrica in generale.
La crittografia asimmetrica è una soluzione ai limiti della crittografia simmetrica che sono stati identificati. Whitfield Diffie e Martin Hellman sono stati tra i primi a tentare di risolvere queste carenze sviluppando un algoritmo asimmetrico noto come protocollo di scambio di chiavi crittografiche Diffie-Hellman.
L'hashing, invece, è un tipo di crittografia unidirezionale e irreversibile. Viene utilizzato per garantire l'integrità dei dati trasmessi, come le password, durante la trasmissione. La maggior parte dei protocolli VPN si basa su algoritmi di hashing per garantire l'autenticità dei messaggi inviati attraverso la VPN. MD5, SHA-1 e SHA-2 sono solo alcuni esempi. Sia MD5 che SHA-1, d'altra parte, non sono più considerati sicuri.
Ogni protocollo presenta una serie di vantaggi e svantaggi determinati dall'algoritmo crittografico implementato. Alcuni fornitori di reti private virtuali (VPN) offrono agli utenti la possibilità di scegliere tra una serie di cifrari. Esistono tre tipi di algoritmi o cifrari, ciascuno dei quali può essere classificato come segue: algoritmo simmetrico, algoritmo asimmetrico e algoritmo di hashing.
Diffie-Hellman è un noto algoritmo crittografico utilizzato da molti protocolli VPN, tra cui HTTPS, SSH, IPsec e OpenVPN, ed è un prerequisito per molti altri. Sebbene due parti che non si sono mai incontrate prima possano negoziare una chiave segreta su un canale pubblico insicuro come Internet, l'algoritmo è particolarmente utile in altri contesti.
La maggior parte degli attacchi, invece, si concentra sull'ottenimento delle chiavi. Le agenzie di spionaggio, ad esempio, spesso preferiscono questo approccio alla decrittazione dei dati rispetto a una procedura più difficile. Poiché la matematica della crittografia richiede molto tempo per essere calcolata, rubare una chiave è un compito molto più semplice che decifrare i dati.
Questo risultato è ottenuto grazie a un mix di magie tecnologiche, potenza di calcolo, imbrogli, ordini del tribunale e persuasione sul sistema informatico di back-end. Le VPN possono essere violate, ma è difficile che ciò avvenga. Inoltre, se non si utilizza una VPN, la possibilità di essere violati è notevolmente maggiore rispetto a quella di utilizzarne una.
Edward Snowden e altri esperti di sicurezza hanno rivelato che la National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti è riuscita a violare la crittografia delle reti private virtuali, compresa la nostra.
Secondo quanto trapelato dall'ex contractor dell'NSA Edward Snowden, l'infrastruttura di decodifica VPN dell'agenzia consiste nell'acquisizione di dati criptati e nel passaggio di parte di essi a computer estremamente potenti. Le macchine restituirebbero poi la chiave.
Se utilizzate una VPN violata, potrebbero essere in grado di accedere e prendere il controllo dei vostri dispositivi utilizzando spyware o ransomware. Rivelazione accidentale delle credenziali. Chiunque intercetti la vostra connessione potrebbe visualizzare il vostro traffico e le vostre informazioni personali se la sicurezza della VPN è compromessa.
In che modo una VPN può proteggervi dall'hacking? Diventa impossibile rintracciarvi cambiando il vostro indirizzo IP con una VPN. server proxy. Inoltre, impedisce a chiunque di leggere le vostre informazioni se cerca di intercettarle, perché cripta i dati che comunicate online.
È necessario tenere presente che le VPN funzionano in modo diverso dai software antivirus completi. Anche se crittografano il vostro IP e la vostra cronologia Internet, questo è tutto ciò che possono fare. Non garantiscono la vostra sicurezza, ad esempio, se andate su siti di phishing o scaricate file infetti da malware.
L'ascesa delle reti private virtuali (VPN) e di altri software per l'accesso remoto alla rete negli ultimi anni ha portato molte aziende a credere di aver completato tutti i controlli di sicurezza necessari. Tuttavia, gli hacker hanno dimostrato che da soli non garantiscono la completa privacy del computer.
Una rete privata virtuale (VPN) può nascondere la vostra presenza su Internet alterando il vostro indirizzo IP. Cripta la vostra posizione e i dati che trasmettete e ricevete, contribuendo a proteggere le vostre informazioni di identificazione personale (PII). Queste informazioni possono includere i numeri dei vostri conti bancari, della previdenza sociale e della patente di guida.